L'obiettivo è molto ambizioso. Scardinare il dominio incontrastato di Google fra i motori di ricerca. E rivoluzionare internet come già Google fece a suo tempo. A provarci è un professore britannico, Stefhen Wolfram, laureatosi in fisica nucleare a vent'anni.Il software sarà a breve scaricabile gratuitamente. A detta del suo ideatore sarà in grado di rispondere a domande complesse e ad interpretare le domande che gli verranno poste. Quindi, a differenza dell'algoritmo di Google, non si limiterà solo ad eseguire ricerche fra parole e tag contenute sul web e a stilare una classifica in base al ranking di ogni sito, ma avrà la capacità di comprendere il senso della domanda che gli verrà sottoposta e di dare la relativa risposta. Il principio è simile a quello di Mathematica, un'altro programma ideato dal professore, in grado di risolvere problemi complessi.
Wolfram Alpha (questo il suo nome) sarà un motore di ricercà intelligente, quindi, che attingerà le sue informazioni da un database costantemente monitorato e curato da esperti per renderlo più affidabile e preciso nelle risposte. Staremo a vedere.
Wolfram Alpha (questo il suo nome) sarà un motore di ricercà intelligente, quindi, che attingerà le sue informazioni da un database costantemente monitorato e curato da esperti per renderlo più affidabile e preciso nelle risposte. Staremo a vedere.
1 commenti:
In realtà, per come è stato presentato, Wolphram Alpha sembra avere ben poco a che fare con il motore di ricerca così come lo conosciamo oggi. Più che la leadership di Google mi sembra ci sia in gioco il modo con cui gli utenti interagiscono con le rete: se per chiedere che tempo facesse il giorno in cui Martin Luther King venne assassinato Wolfram Alpha sembra sia perfetto, mi chiedo cosa restituirebbe a chi cercasse il miglore hotel per una vacanza nelle Langhe. E se fosse semplicemente qualcosa di diverso, qualcosa di più?
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